Una nuova sfida, e un nuovo pericolo, incombono su Maura Porcu, stavolta chiamata a “giocare con il cattivo”, uno spietato serial killer che si fa chiamare Solitaire, perché ama giocare tanto con le carte quanto con le sue vittime. La situazione sembra più tesa e pericolosa del solito, e mentre Maura sogna di potersi finalmente concedere un po’ di pace con la sua famiglia, Solitaire miete vittime senza pietà, provocando la rabbia della donna, che cerca in tutti i modi di fermare la sua furia omicida. Nuovo capitolo con protagonista Maura Porcu, in un adrenalinico thriller che mette a dura prova questo personaggio così complesso e ben strutturato. Anche questa storia riprende situazioni ed elementi dei romanzi precedenti pubblicati dall’autore (che spiega in una prefazione iniziale), soprattutto dell’ultimo libro “Blood”, tanto che la trama inizia appunto dalla “fine” del precedente romanzo (quindi, per chi non l’avesse letto, è un invito a recuperare). La storia è interessante, e l’epilogo è decisamente commovente. Un thriller carico di azione che merita di essere letto.
