Soul Clap

Lo spirito di questo album è nato durante il primo viaggio dei Soul Clap a Tallahassee, Florida, per incontrare George Clinton, che ha portato alla realizzazione di un EP collaborativo nel 2015. Per il loro eponimo album, la band è tornata agli studios di Clinton a Tallahassee, avviando una collaborazione con nuovi talenti locali, lavorando giorno e notte in uno spazio creativo. In “Soul Clap” si possono sentire 4 anni di maturità tecnica sviluppatasi dal loro primo album, attentamente sviluppata e supportata da un’intera comunità di talenti artistici. Per usare le parole di Charles Levine, metà del duo, “scava più in profondità nelle nostre anime funky e trasforma i nostri sogni più sfrenati in suono. Se “EFUNK” [il loro primo album] è stata la base per un progetto, usando le ispirazioni del passato, allora “Soul Clap” è un bellissimo grattacielo, che si erge alto e in direzione del futuro”. Questa è musica proveniente da un universo eclettico, dove la creatività e il mistero sono le guide. Il singolo principale ‘Shine’ è un capolavoro realizzato assieme alla leggendaria Nona Hendryx, membro fondatore delle Labelle e collaboratrice, tra gli altri, di George Clinton & P-Funk, Talking Heads e Peter Gabriel. ‘Elevation’ e ‘Numb’ vedono la partecipazione dei locali Ebony Houston, Ricky Tan, Dayonne Rollins e Freeky Neek, mentre il membro dei Funkadelic, Billy “Bass” Nelson porta il suo gusto molleggiato e a vita bassa in ‘Funk Bomb’ e ‘Future4Love’. Membri della famiglia Crew Love, come Wolf + Lamb, Nick Monaco e Greg Paulus (No Regular Play), completano la rosa di artisti che danno vita a questo album di 11 brani, un vero sforzo collaborativo che lancia il suo messaggio attraverso il soul.