Soundtrack

Il trombettista, compositore e autore jazz Jeremy Pelt non è nuovo ai concept album ma stavolta, a dispetto del titolo, l’unico filo conduttore è il divertimento dei musicisti coinvolti. Il piacevole effetto è un incantevole caleidoscopio musicale con in primo piano la tromba affascinante e comunicativa di Pelt. La completano il vibrafono ipnotico di Chien Chien Lu e le discrete incursioni del pianista Victor Gould al Fender Rhodes. L’inclusione di Brittany Anjou al sintetizzatore Moog e al Mellotron – rara presenza – potrebbe suggerire una vena elettronica, ma non è questo il caso. Al contrario, Pelt dosa gli elementi e li integra nel quadro sonoro complessivo. Emerge una certa vibrazione da jazz indipendente anni ’70, ma neppure questa definisce il sound. Il flauto di Anne Drummond (presente in due tracce), aggiunge un ulteriore spettro cromatico all’ultima fatica del talora sorprendente ma di certo sempre ispirato Jeremy Pelt.