L'astroarcheologo Graham Hancock propone un testo interessantissimo che guida il lettore in giro per il mondo per lo studio dei più importanti monumenti dell'antichità alla ricerca di un probabile (secondo lui) filo conduttore che li possa unire. In tutti i monumenti esaminati Hancock trova un peculiare punto di contatto, tutti hanno una forte relazione con le costellazioni (come quella di Orione) e con il solstizio e l'equinozio e quindi secondo lui questi monumenti sono punti su una mappa per aiutare i naviganti e i viaggiatori antichi. Il racconto è senz'altro molto appassionante ed avvincente e il lettore riesce a seguire e a convincersi della sua teoria grazie alle innumerevoli prove proposte.
Contiuando la ricerca iniziata nel suo libro "Impronte degli dei", Hancock, con la fotografa Santha Faiia, sua moglie, traccia una mappa dei siti sacri del mondo in un viaggio che va dalle Piramidi e templi dell'antico Egitto alle enigmatiche isole di Pasqua, dalle rovine dell'America precolombiana allo splendore di Angkor Wat. Un'odissea attraverso il mito, la magia, le rivelazioni archeologice e la spritualità degli antichi.
Venditore:
Informazioni:
Corbaccio; 1998; 9788879722803; Rilegato con sovracoperta; 26,5 x 20 cm; pp. 336; Traduzione di I. Bolech . Prima edizione. Numerose fotografie a colori nel testo e fuori testo.; leggeri segni d'uso alla sovracopertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Nello Specchio del cielo Graham Hancock continua la ricerca cominciata nel suo best-seller Impronte degli dei per scoprire l'eredità nascosta dell'umanità e rivelare che le culture che noi consideriamo antiche erano, di fatto, eredi di una civiltà di gran lunga più antica e della sua saggezza arcaica... Lavorando con la fotografa Santha Faiia, sua moglie, Hancock traccia il network dei siti sacri intorno al mondo in uno spettacolare viaggio di scoperta che ci porta dalle piramidi e templi dell'antico Egitto alle enigmatiche statue dell'isola di Pasqua, dalle rovine dell'America precolombiana allo splendore di Angkor Wat, nel tentativo di decifrare il codice dei nostri antenati. È un'odissea attraverso il mito e la magia, e incredibili rivelazioni archeologiche, che ci costringono a ripensare la nostra concezione delle origini della civiltà. Lo specchio del cielo è molto più che un seguito a Impronte degli dei. È un'immersione nella spiritualità degli antichi, una ricerca della rivelazione di un segreto scritto nella lingua dell'astronomia, e conservato nelle fondamenta dei più sacri siti dell'antichità... ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
Immagini:

-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
Pablo Boscagli 25 dicembre 2014
Il libro di Hancock con le immagini più belle, le foto della moglie Faiia Santha. La coppia indaga sull'intero mondo dei siti megalitici passando per tutti i continenti, questo libro ci immette e ci introduce alle teorie meno conosciute non apprezzate dall'archeologia "ortodossa" che con i propri occhi non vede da un palmo dal naso a causa dei dogmi interni. Ci introduce un pò anche a l'archeoastronomia, bello il formato del libro con fotografie molto grandi che lo rendono veramente piacevole.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it