Storia di Ferrara

Nuova Edizione a cura della Banca di Credito Agrario della Provincia di Ferrara (I ed. - con il titolo "La storia di Ferrara illustrata nei fatti e nei documenti" -: Ferrara, Istituto di Cultura Fascista 1933). In-8, pp. 216, brossura, sovraccoperta illustrata color ocra (riproduzione di un disegno della città). Con 35 tavole f.t. in carta patinata con illustrazioni in b/n (tutti ritratti dei personaggi storici che si sono succeduti nel tempo a parte l'ultima, con una medaglia commemorativa). Stato buono (leggero stato d'uso della sovraccoperta ai margini Indice: Dalla preistoria al Comune (Miti e leggende - L'Agro ferrarese nella preistoria - I primi abitatori - Spina - La dominazione romana - I Cimbri - L'origine di Ferrara - Il governo degli esarchi - La donazione di Pipino alla Chiesa Romana - Il libero Comune - Ferrara e la Lega Lombarda - L'Agro ferrarese e Pomposa) - La dominazione estense (Salinguerra e Adelardi - Azzo Novello d'Este - Obizzo di Rinaldo d'Este - Il governo dei legati pontifici - Gli Estensi vicari pontifici - Nicolò II, lo zoppo - Alberto d'Este - Nicolò III d'Este - Leonello d'Este) - Ferrara ducale (Borso d'Este, prima duca di Ferrara - Ercole I, secondo duca di Ferrara - La guerra con Venezia - Il Rinascimento - La potenza di Casa d'Este - La Battaglia di Polesella - La Battaglia di Ravenna - Leone X contro Ferrara - Il Duca guerriero e mecenate - Ercole II - Alfonso II - L'ultimo Duca di Ferrara - La devoluzione) - Ferrara pontificia (La presa di possesso - La fortezza - I cardinali legati - Le guerre di successione - La vita ferrarese nel Settecento) - La dominazione francese (I francesi a Ferrara - Il dipartimento del Basso Po - La prima occupazione austriaca - Il Regno d'Italia) - La Restaurazione (Le conseguenze del congresso di Vienna - La rinnovata dominazione pontificia - I primi moti rivoluzionari - I moti del '31 - I moti del 1848 e '49 - I martiri del 1853) - Ferrara italica (La II guerra per l'indipendenza italiana - L'annessione al Regno di Sardegna). . 0. . . . . .