The Phoenix. Fuoco

Mi duole dover lasciare una recensione negativa a questo libro, per il quale nutrivo tante aspettative. L'editing è pressoché inesistente e la lettura viene appesantita da un uso eccessivo degli avverbi (praticamente uno ogni due parole) e dalle numerose ripetizioni e allitterazioni. La punteggiatura zoppica in maniera fastidiosa: le virgole sembrano prese a manciate e buttate sulla pagina a caso, e questo rende difficile dare il giusto ritmo alla lettura. La trama è scialba e piatta. I personaggi sono tutti simili tra loro ed esageratamente sdolcinati e melensi nei rapporti interpersonali, sia che si tratti dei due fratelli protagonisti, Ren e Shin che a volte cadono nell'incestuoso, sia che si tratti dei Cavalieri della Luce i quali, a dispetto dell'età e del ruolo, si comportano come scolarette inacidite o sdolcinate a seconda dell'emozione che l'autrice tenta con scarsa capacità di dipingere. Il punto è questo, tutti i personaggi passano il tempo ad accarezzarsi i capelli e le guance, a guardare il pavimento con occhi tristi o a sorseggiare il tè come vecchie signore inglesi. Sembra di leggere un libro ispirato a Sailor Moon, solo che quel cartone parla di ragazzine liceali ed è destinato ad un pubblico di giovanissimi, questo romanzo invece è poco più di una brutta parodia del genere fantasy. Della trama poi non si capisce il senso. Bene e male si scontrano, come in ogni fantasy, ma non si capisce il motivo. Cosa vorrebbero conquistare i Cavalieri delle Tenebre nella lotta contro quelli della Luce e che ricadute ci sarebbero sul genere umano? Potrebbe sembrare ovvio, ma in un libro di 570 pagine dove i personaggi non fanno altro che accarezzarsi a vicenda e bere tè con la torta al cioccolato, l'autrice non poteva trovare il tempo di contestualizzare le vicende? Le descrizioni dei personaggi sono tutte uguali. Sono tutti bellissimi con visi angelici e capelli lunghi e luminosi. Ma che noia! Quelle dei luoghi, invece, sono completamente assenti. L'autrice ambienta la storia a Edimburgo ma, a parte qualche sporadico riferimento al mare e ai castelli, gli eventi potrebbero tranquillamente svolgersi in un supermercato di Chieti Scalo senza aggiungere o togliere nulla alla pochezza della trama. Spero che il secondo volume non esca mai.

Vi capita mai, mentre leggete, di ritrovarvi a parlare a voce alta con uno dei personaggi del libro...? ecco, qui non smetterete di farlo!! La trama segue le vicende di due fratelli, incredibilmente legati dopo la morte dei genitori, in una ambientazione "urban fantasy", in cui la magia si intreccia nel mondo reale. Mentre Ren cerca di trovare una cura per il fratello, pian piano viene avvicinato dai cavalieri della luce, anche se il ragazzo non vorrebbe avere nulla a che fare con quel mondo, che ritiene responsabile per la morte dei genitori. E' difficile non identificarsi sin da subito con con Ren, ma poco dopo iniziano a comparire vari personaggi assolutamente incredibili, cui mi sono affezionata da morire (Yume e Ioria fra tutti!!), e il bello del libro secondo me sta proprio non solo nella storia, che ti tiene inchiodata alle pagine (e ti strappa parecchi sorrisi e lacrime...), ma soprattutto nell'insieme di personaggi, tutti estremamente caratterizzati ed importanti, ognuno con una sua storia complessa che viene seguita nel corso del libro e che si intreccia con le altre, piena di richiami ad eventi passati e a personaggi che non vedo l'ora di conoscere! Insomma, che dire, un bellissimo incrocio fra amore (fraterno e non solo... non vorremmo mica lasciare solo il povero Ren, no? ;) ), magia e perseveranza, che mi ha decisamente incantata!! non vedo l'ora che esca il prossimo, per ritrovare tutti i personaggi, e conoscerne di nuovi!! Lo consiglio viviamente a tutti!!