Tra l'incudine e l'inferno. Sgt. Rock

Quando si trova sul campo di battaglia, un soldato può essere considerato un assassino a sangue freddo? È questa la domanda attorno a cui ruota “Sgt. Rock: tra l'incudine e l'inferno”... una domanda a cui solo il Sergente Rock e gli uomini della Easy Company possono dare una risposta. Novembre del 1944. Nei pressi della Foresta di Hürtgen hanno luogo alcuni dei più intensi e feroci scontri combattuti durante la seconda guerra mondiale. In mezzo a questo macello, il sergente Rock e gli uomini della Easy Company – Ice Cream Soldier, Bulldozer, Wildman, Little Sure Shot – e un branco di novellini riescono a strisciare fin dietro le linee nemiche. La loro missione? Catturare un gruppo di ufficiali dell'intelligence tedesca, nella speranza di poter trovare un modo per risolvere la situazione di stallo venutasi a creare all'interno della foresta. Dopo un'atroce battaglia, i soldati della Easy Company portano a termine la loro missione, facendo prigionieri quattro ufficiali delle SS. Allo spuntare del giorno, la battaglia è ormai conclusa e delle forze nemiche non c'è più traccia. Ma i tedeschi prigionieri sono stati tutti trucidati senza pietà durante la notte. Tutti eccetto uno. E in qualche modo, quel soldato è riuscito a scappare. Nel bel mezzo della guerra, in condizioni nelle quali gli uomini sono addestrati per uccidersi a vicenda senza alcun rimorso e in assenza di un superiore a cui dover rispondere, il sergente Rock cercherà di scoprire il colpevole di quegli omicidi. Se vuole salvaguardare l'incolumità della sua compagnia e difendere il suo personale codice morale, Rock dovrà scoprire la verità. Costi quel che costi. E non sarà facile. Ma questo non è di certo una novità per la Easy Company... per loro niente è mai stato facile.