L'ultimo regalo

Non il miglior libro di questa autrice, tutto sommato passabile, storia in alcuni tratti poco credibile, comunque ci si affeziona ai personaggi e quindi si giunge alla fine per conoscerne il destino

Tara, donna matura con un matrimonio finito e un figlio all'università, ha dimenticato ormai da tempo la madre Violet, scomparsa in circostanze misteriose quarant'anni prima, durante un viaggio con il fidanzato Larry. La vita di Tara non è mai stata semplice e felice, soprattutto da quando è rimasta sola, ma quando riceve un ciondolo, ossia l'ultimo regalo che aveva fatto alla madre prima di partire, Tara capisce che durante quel viaggio è accaduto qualcosa a Violet e adesso diventa imperativo scoprire la verità e cercarla, perché dentro di sé sa che è ancora viva. Storia complessa e molto drammatica, scorrevole e ben scritta, con un epilogo che tuttavia non mi ha convinta fino in fondo. Non conoscevo l'autrice, e ho trovato questo libro quasi per caso, decidendo di acquistarlo perché incuriosita da una trama che rivelava tracce di thriller che invece non sono presenti. Si tratta senza dubbio di un intreccio molto complesso e ben strutturato, perché l'autrice si muove su più piani cronologici per dipanare la sua trama e spiegare la storia al lettore, per cui a fine libro si ha un chiaro e completo quadro della situazione, ma l'epilogo lascia un po' a bocca asciutta, perché troppo brusco e poco esauriente, e alcune situazioni personali della protagonista restano tristemente in sospeso. Forse non proprio il mio genere, lo ammetto, perché avrei preferito più mistero e adrenalina (magari appunto una sfumatura “gialla” più concreta) ma si tratta comunque di una buona lettura che tiene compagnia.

Ho comprato questo libro senza aspettarmi troppo, ma a fine lettura posso dire che la lettura è fluida, la trama molto carina, e câ??è un intreccio che solo alla fine si può capire