Undici minuti

Il tema di questo libro è molto interessante, ma i dialoghi troppo filosofici vanno a sbattere brutalmente contro l'intento di raccontare la storia tratta dall'esperienza reale di una persona. Peccato. Nonostante ciò alcune parti mi sono piaciute molto

Undici minuti di Paulo Coelho è un viaggio coraggioso nei territori spesso taciuti del desiderio e della libertà sessuale. Attraverso la storia di Maria, una giovane brasiliana che diventa prostituta in Svizzera, Coelho decostruisce il pregiudizio sul corpo femminile e sulla sessualità, elevandoli a strumenti di consapevolezza e trasformazione. Il sesso, ridotto ai famosi "undici minuti", non è solo piacere o lavoro: è specchio dell’anima, è ricerca d’amore, ma anche confine sottile tra potere e vulnerabilità. Maria scopre che il vero atto rivoluzionario è amare se stessa senza vergogna, scegliere liberamente chi essere, anche se questo va contro le aspettative della società. Coelho unisce eros e spiritualità in un romanzo che parla meno di carne e più di anima, in un mondo dove l’amore non si trova: si costruisce, passo dopo passo, dentro di sé.

Paulo è una garanzia, i suoi libri non deludono. Per quanto possa essere volgare è comunque un libro toccante, che fa riflettere nella vita di tutti i giorni, sulle questioni che ci appaiono problemi irrisolvibili. Tutto si risolve, dopo aver toccato il fondo non si può far altro che risalire, mentre le lacrime ci rigano le guance durante la lettura.