Alberto Angela abbandona (finalmente!!) la Roma Antica che ne ha decretato il successo in libreria per dedicarsi questa volta alla Cappella Sistina ed agli innumerevoli personaggi della storia e dell’arte che a questa hanno contribuito ad attribuire tanta magnificenza. Se l’equivalente televisivo di questo libro, presentato nella recente stagione di “Ulisse”, ha un po’ tradito le aspettative dei telespettatori, essendo strutturato come una veloce biografia di Michelangelo con accenni alla Sistina, la versione “su carta” adotta invece un approccio del tutto diverso. Protagonista è la Sistina ed i vari personaggi le ruotano attorno. Di particolare pregio il fatto che, una volta tanto, Michelangelo non prenda il sopravvento sugli altri pittori che prima di lui hanno dato grandi contributi alla realizzazione dell’opera (ed i cui dipinti sovente non vengono nemmeno notati dalle migliaia di turisti che ogni anno visitano questo capolavoro). Il libro è strutturato su due livelli che si alternano: un primo livello è di inquadramento storico e vi si narra di vicende non solo artistiche ma anche politiche del quattro/cinquecento; un secondo livello è, invece, descrittivo dei principali affreschi e corredato da bellissime immagini. Occorre, tuttavia, fare una precisazione: la parte storico/descrittiva è evidentemente scritta da Angela e si nota, infatti, il piacevole stile scorrevole e “televisivo” (sempre semplice ma al tempo stesso impeccabile) che ha reso gli Angela dei maestri della divulgazione. La descrizione delle opere (ancorché sempre divulgativa) è invece opera di Stefano Re, il cui nome giace semi-nascosto nella prime pagine del libro. Il risultato è che solo metà del volume è attribuibile ad Angela Jr; ciò non toglie che si sia in presenza di un prodotto particolare ed assolutamente piacevole. Da leggere anche prima o dopo una visita alla Sistina.
