Wish Upon a Star

“Wish Upon A Star” rappresenta il primo album orchestrale dell’acclamato vibrafonista Joe Locke. L’album, registrato dal vivo, vede infatti il quartetto di Joe Locke affiancato dalla Lincoln Symphony Orchestra diretta da Edward Polochick. «Questa registrazione rappresenta per me un sogno che diventa realtà» spiega Locke «I semi sono stati piantati nel 2005, quando Barbara Zach, direttore esecutivo della Lincoln Symphony Orchestra, mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto registrare un concerto dal vivo con l'Orchestra Sinfonica. È stato da sempre un mio desiderio con un’orchestra sinfonica di qualità, quindi ho accettato senza esitazioni». Nel progetto sono stati coinvolti due arrangiatori formidabili: il pianista Ryan Cohan e il sassofonista Tim Garland. Il programma è costituito da composizioni originali e classici ben noti le cui interpretazioni hanno come fulcro il quartetto di Lpcke attorno al quale sono costruiti gli arrangiamenti orchestrali. L’elemento unificante degli arrangiamenti è l’attenzione al lirismo melodico e lo spazio lasciato all'improvvisazione dei membri del quartetto composto da Joe Locke al vibrafono, Ryan Cohan al pianoforte, Carmen Intorre alla batteria e Lorin Cohen al basso. Joe Locke è considerato da molti come il più talentuoso vibrafonista della sua generazione e viene spesso accostato al grande e compianto Milt Jackson. Il suo album “Revelation”, realizzato con l’ultima band di Milt Jackson, è rimasto in cima alle classifiche jazz per ben otto settimane nel 2005. Ha continuato la sua collaborazione con il pianista Geoffrey Keezer nel 2012 con l'uscita di " Signing ", il loro debutto musicale sull’etichetta Motema.