Le 12 Case

In astrologia le case astrologiche sono dodici e sono graficamente identificabili come spicchi all’interno del cerchio dello zodiaco. Le linee di separazione tra una casa e un’altra si chiamano cuspidi, e dipendono dall’ora e dal luogo di nascita di ciascuno. Senza l’ora di nascita non è possibile effettuare la domificazione, ovvero la suddivisione dello zodiaco nelle dodici Case. Esistono molti metodi diversi di domificazione, la più usata è quella di Placido, le altre più conosciute sono quelle di Koch, Campano e Regiomontano. La prima casa inizia con l’Ascendente, che è il punto dove l’orizzonte orientale terrestre interseca lo Zodiaco. Ogni casa offre delle informazioni importanti sul modo in cui la persona vive alcune esperienze. Ad esempio, se si vuole capire come una persona vive le sue relazioni, da che tipo di partner è attratta e qual è il modello di relazione che predilige bisognerà fare riferimento alla settima casa, se, invece, si vuole scoprire in che modo la persona maneggia il denaro e le sue risorse si dovrà guardare la seconda casa, e così via. Non tutte le case del tema natale sono occupate da pianeti, alcune case sono vuote. Questo può generare un po’ di preoccupazione, perché una casa vuota, in genere dà l’idea che in quel settore della propria vita non accadrà nulla di significativo. In realtà non è così, ogni casa ha sempre qualcosa da dirci, anche quando è priva di pianeti al suo interno. Ogni casa è, infatti, occupata da un segno zodiacale, spesso anche due, e, quindi, non è mai “vuota”. Il segno occupato dalla casa, e l’analisi del suo dispositore consentirà di scoprire i segreti di quella casa.