Always

Always è il seguito per certi versi inatteso di Nothing More To Say, fortunato debutto sulla lunga distanza per gli statunitensi The Frightnrs ed è anche il primo lavoro discografico che la band ha dato alle stampe dopo la prematura scomparsa del vocalist, chitarrista e principale songwriter Dan Klein. Le otto canzoni contenutevi – a queste si aggiungono due versioni dubwise strumentali – sono state realizzate arrangiando e completando le tracce vocali che lo stesso Klein ha registrato e lasciato, come sorta di eredità artistica, prima della sua morte. Anche in questo caso i newyorkesi impreziosiscono il catalogo Daptone – l’etichetta discografica con la quale vengono indissolubilmente identificati – con la loro personale e ben specifica lettura del soul vista attraverso la lente ritmica e strumentale della tradizione musicale giamaicana, e più precisamente della variante stilistica del cosidetto rocksteady, il precursore del reggae, più universalmente conosciuto. Un solidissimo album di genere che al di là del tragico retroscena e delle difficili circostanze in cui è stato prodotto comunica positività e forza in ogni suo solco e lascia ben sperare per un futuro ancora pieno di successi per questa originale formazione.