Amen

Il polistrumentista e produttore francese Gautier Serre opera con il nome IGORRR da vent'anni, eppure ogni suo nuovo disco risuona ancora di una freschezza sorprendente e di una vitalità radicale. Il quinto album “Amen”, decisamente inclassificabile, mantiene questo impatto, colpendo l'ascoltatore con elementi di MUSICA SINFONICA e BAROCCA, DEATH e BLACK METAL, AVANT-GARDE, BREAKCORE, DARK WAVE e MUSICA ELETTRONICA. Da quando ha firmato con la Metal Blade nel 2017, il nome Igorrr si è espanso da pseudonimo di un solo uomo ad un gruppo di cinque musicisti, ma Gautier rimane la guida e la mente del progetto. "Questo album è decisamente più cupo dei precedenti, ha un'atmosfera molto pesante e solenne che non era mai stata raggiunta prima in Igorrr. Il fatto di aver registrato un vero coro in una chiesa ha aiutato molto, ma soprattutto c'è stato un lavoro molto lungo e meticoloso sul suono e sulla scelta degli strumenti, e una profonda ricerca sperimentale per creare un sound design unico”. Gautier ha sempre chiarito che Igorrr è influenzato tanto da Bach e Chopin quanto da Cannibal Corpse, Aphex Twin e Meshuggah, ma la fonte di stimoli specifici diventa più difficile da individuare man mano che il processo si affina. "È sempre difficile per me capire da dove provenga l'ispirazione“, riflette. ”La musica è un'espressione della vita e direi che tutto, anche ciò che sembra più insignificante, può essere fonte di ispirazione. All’album partecipano tanti ospiti tra i quali Scott Ian (Anthrax) e Trey Spruance (Mr. Bungle)!