L'amore vuole amore

Zarrillo è probabilmente uno dei più grandi cantautori italiani della “vecchia guardia”. Questo album, in particolare, rappresenta a mio avviso il punto più alto della sua carriera musicale, con i successi de “Cinque giorni” o “Una rosa blu”, vere e proprie pietre miliari della nostra cultura. Credo che l’emotività espressa nei testi di Zarrillo sia eccezionale, i suoi versi quasi poetici hanno un grado di intensità elevatissimo: ascoltare “L’elefante e la farfalla” significa immedesimarsi in una situazione in cui spesso, troppo spesso, ci siamo ritrovati a vestire i panni della metà fragile di una coppia. L’amore, si sa, può essere crudele e può farci sentire imperfetti: può farci sentire di essere quasi una nullità dinnanzi alla meravigliosa presenza dell’altra persona. Zarrillo coglie le ambiguità e le difficoltà dei rapporti amorosi, stigmatizza i nostri peccati e i nostri limiti umani, parla a tutti noi con la voce di chi sa soffermarsi sulla vita senza pretendere di dire cosa sia giusto o sbagliato. La sua musica è umile e in questo album c’è l’umile ma profonda prospettiva di M. Zarrillo sul nostro piccolo, grande mondo.

Si bisogna proprio dirlo, le canzoni interpretate da questo artista si possono definire poesie! Michele Zarrillo con la sua interpretazione ci regala delle bellissime emozioni che ci aiutano a riflettere su una sfera quella dei sentimenti che ognuno di noi nella propria quotidianità vive tutti i giorni. Sentimenti non sempre facili da interpretare, da vivere da capire e che a volte ci travolgono quando non li sappiamo esprimere. Ecco Zarrillo possiamo dire che ci aiuta a capire un po' meglio noi stessi e il mondo intorno a noi.

Zarrillo le sue canzoni stupende