L'angelo di Marchmont Hall

Questa storia famigliare intricata, personaggi che vivono tra le gioie e i dolori della vita, dovendo fare sacrifici o approffitandosene della famiglia, ti fa rimanere incollata alle pagine. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati. (Possibile spoiler) Greta che per dare un futuro a sua figlia, la usa per mantenersi. L'ho trovata un personaggio controverso, perché se da una parte ti dispiace per lei, dall'altra la odi per tutto quello che ha fatto passare a Cheska e a David. David e LJ li ho amati per tutto l'amore che donano alla famiglia. Cheska non credo si possa amarla, anche se poverina non è colpa sua. E poi c'è Ava, una ragazza innocente che si ritrova in questa famiglia. Questa è la storia di 3 donne che non potrebbero essere più che diverse, che si trovano ad affrontare passato, presente e futuro, sempre con il sostegno dell'uomo della loro vita: David. Insomma è una lettura da non perdere!

Ho letto questo libro due volte a distanza di tempo e devo ammettere che, la seconda volta, per quanto mi ricordassi che la prima lettura mi era piaciuta, mi è piaciuto ancora di più! Libro fantastico con un'ambientazione intorno agli anni '50 davvero fantastica.

Un libro dalla trama appassionante: leggendo le prime pagine si viene proiettati nelle dinamiche dei personaggi. Greta, la protagonista, è una donna che ha perso la memoria in seguito ad un incidente; solo ad un certo punto, vedendo una lapide, comincerà a ricordare dei particolari della sua vita. Qui si nota la bravura della scrittrice nel raccontare parallelamente la storia di Greta molti anni prima, con gli avvenimenti della sua vita attuale: tramite questi ricordi le si spiegheranno molte cose. Oltre al racconto drammatico del passato della protagonista ci sono momenti di romanticismo. L’unica pecca, se così possiamo definirla, è la copertina semirigida che si rovina un po’… però l’immagine illustrata ci trasporta già in un’altra realtà. Se volete sognare ad occhi aperti questo è il libro adatto, ricco di descrizioni e particolari.