Antisemitismo. L'evoluzione del mito sacrificale
L'antisemitismo non è semplice pregiudizio, né sentimento di passaggio. È una pratica storica e concreta, incarnata in forme sociali, giuridiche, culturali, politiche e religiose, che ha prodotto – e continua a produrre – violenza reale. Marcelo Pakman, con questo saggio imprescindibile, ci obbliga a guardare dentro quella violenza, senza schermarla né travestirla dietro interpretazioni rassicuranti o astrazioni speculative. Al centro, vi è un'idea radicale: l'antisemitismo è una pratica sacrificale, non simbolica né metaforica, ma materiale, reiterata, persistente, abituale. Il sacrificio di cui si parla non è quello di un mito atavico ripresentato, ma quello che si consuma nel quotidiano: nelle esclusioni sottili, nei silenzi che angosciano, negli sguardi che appartano. L'Ebreo non è mai un semplice "altro", ma è designato come vittima necessaria, come figura che deve espiare per le tensioni interne della società, per il disordine procurato, per le sue paure.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it