The Antonio Carlos Jobim Songbook

La giovane etichetta tedesca Nagel Heyer Records si va affermando, anno dopo anno, come una delle nuove realtà musicali più interessanti del panorama europeo. La sua attenzione per il jazz moderno così come per il mainstream, le ha permesso non solo di collaborare con nomi di rilievo del jazz internazionale (Harry Allen, Warren Vaché, Ken Peplowsky o Claudio Roditi, solo per citarne alcuni), ma anche di andare alla ricerca di nuovi talenti da far crescere e scoprire ad un pubblico più ampio (si pensi al sassofonista Wayne Escoffery o alla cantante Lyambiko). Proprio questi appena citati sono alcuni degli artisti che ritroviamo in “The Antonio Carlos Jobim Songbook”, nuova pubblicazione della Nagel Heyer che rende omaggio al grande interprete e compositore brasiliano. Una selezione di dodici brani in cui ritroviamo alcune delle composizioni più famose di Jobim, molte delle quali sono entrate a pieno diritto tra gli standards più conosciuti, e suonati, della storia del jazz. Dodici interpretazioni raffinate di grandi classici come “Chega De Saudade”, “The Girl >From Ipanema”, “Corcovado”, “Triste”, “Wave” e molti altri.