Aria

Bella storia di un'adolescente e la sua famiglia con un finale noir. Scritto molto bene, scorre via velocemente e riporta spesso la mente ai ricordi delle complesse dinamiche adolescenziali. Bella sorpresa, non me lo aspettavo.

Nella timida e placida atmosfera della provincia e del buon vicinato la vita è molto più crudele di quanto sembri. Non per la scoperta di un omicidio o di un evento volto a scardinare l'ordine quotidiano, nè per l'incursione di immagini da incubo tratte dalle ataviche paure dei protagonisti. Tutto in questo romanzo trasuda attesa, un'aspettativa irrealizzabile che appiattisce i personaggi sulle loro scelte gettando una connotazione enfatica e meccanicistica ad ogni loro decisione, come se dietro ogni singolo bivio della vita ci fosse un destino migliore lasciato indietro, che non meritiamo di possedere. Aia è un romanzo apparentemente "semplice" nella sua costruzione ed evoluzione. Ma l'abile ed elegante penna della Hartnett è riuscita a dipingere un affresco in cui il quotidiano detta le leggi della reclusione e dell'assoluta aderenza a se stessi. Non c'è via d'uscita, non c'è modo per contraddirsi. Nessuna salvezza.