Le arti e la dimensione giuridica
Il diritto non è solo un insieme di disposizioni: è espressione profonda della cultura di una comunità.
«Un romanzo fluviale sulla decadenza europea» - Raffaella De Santis, Robinson
Riflettere sul rapporto tra arti e diritto significa riflettere sui processi profondi, di cui spesso non siamo consapevoli, di iterazione continua fra dimensione giuridica ed espressioni artistiche. Talvolta l'arte ci aiuta a comprendere quella dimensione sociale che definiamo «diritto», ci aiuta a interpretarlo, a collocarlo nella più complessiva dimensione umana. Non mancano casi, come si legge nel volume, in cui è l'arte che ispira il diritto, che ne determina lo stesso contenuto. Originato dalle riflessioni sviluppate in un convegno organizzato dalla Fondazione Cesifin Alberto Predieri, il volume raccoglie altresì i contributi di studiosi sensibili alla dimensione umana del diritto, investendo il rapporto tra «Diritto e Arti figurative», «Diritto e Letteratura», «Diritto e Cinema», «Diritto e Teatro», «Diritto e Musica», «Diritto e Design», «Diritto e Moda», nonché il contributo di uno studioso di diritto tributario contenente innovative proposte per la promozione delle manifestazioni artistiche.-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it