Le Arti. Settembre 1966

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Informazioni:

Numero dedicato alle quotazione dell'arte moderna a cura di Gerald Schurr. Corot sale sempre - Gustave Coubert - I pittori della Belle Epoque sono un valore sicuro - Jean François Millet, una quotazione a denti di sega - Emile Bernard e i compagni di Pont Aven alla riscossa - Anche i pittori Naifs si vendono bene - Renoir non voleva mescolare il denaro con la pittura - Degas, un'ascesa vertiginosa - Van Gogh mentre era vivo vendette una tela soltanto - Edouard Manet, una pittura coperta d'oro - Claude Monet - Toulouse Lautrec, il pittore più caro e il più accessibile - Modigliani, un nuovo valore internazionale - Roualt, uno dei pittori moderni più cari - Braque, un'ascesa lenta e continua - Picasso, il pittore moderno più caro - E' saggio acquistare Delaunay, Herbin e Gleizes - Daumier, il pittore che non vendeva - Pierre Bonnard, un'ascesa ininterrotta. Con ill. in nero e a colori 4to. pp. 46. . Molto buono (Very Good). . Anno XVI - N. 9. .

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