Non mi piace dire che questa storia è lgtbq+, perché io non amo classificare l amore anzi lo trovo assolutamente inutile vederlo fare agli altri. Invece vi parlerò di Beetle, una ragazzina che ai suoi 14 anni affronta quella fase confusa da cui siamo passati tutti. Dove cerchiamo di comprendere chi e cosa vogliamo diventare ma soprattutto il periodo dei primi amori, dove il sentimento sboccia impetuoso eppure c'è né vergognamo e nascondiamo. Spesso ricordo che quando da ragazzina mi prendevo una cotta, come Beetle questo mi sconvolgeva, perché la sentivo come una debolezza, un difetto che se notato sarebbe stato oggetto di burle. Alla fine comunque venivo presa in giro se veniva scoperta la mia cotta, ma ciò che mi rendo conto adesso che non c'era nulla di cui vergognarsi. Eppure ai tempi se non eri super magra grissino della mulino, le attenzioni di una ragazza formosa erano mal viste e oggetti di scerno. Adesso c'è pure questa nuova moda di prendere in giro i sentimenti delle ragazze in carne per spiattellarlo sui social e guadagnare punti. La caduta della cultura, del rispetto ma soprattutto nell'intelligenza nei giovani. La generazione X la definiscono, io direi "la generazione 0", come l'empatia, il rispetto e i sentimenti. Cara Beetle, se sapessi che gente gira qui, la zia di Kat ti sembrerebbe una angioletto dell'amore.
