Belle da morire. Eros e morte in quattordici storie mozzafiato

una raccolta piuttosto varia di racconti, da quelli più vecchi ai più recenti. in ognuno ho apprezzato la bravura nel capovolgere le aspettative, nel creare suspence e curiosità nel lettore. alcuni racconti, poi, sono davvero inquietanti, come 'la sposa avariata' e 'vigilia di natale'.

Ho acquistato questa antologia principalmente per i due racconti di vampiri in essa contenuti ("Hungarian Rhapsody" e "The Undead"), ma sono stata positivamente impressionata anche da tutti gli altri dodici. Le short-stories, incentrate su una figura femminile nel ruolo di vittima o carnefice, sono tratte da tre distinte raccolte: "Plesant Dreams" (1960), "Midnight Pleasures" (1987) e "Fear and Trembling" (1989). L'orrore, distillato, abbozzato a tratti sottili, suggerito indistintamente all'immaginazione attraverso le foschie dello sfumato, risulta ben più agghiacciante e scioccante che nella maggior parte delle opere dei contemporanei scrittori 'blood-splatter'.