Brevi di cronaca nera
"Brevi di cronaca nera" è un libro fitto di aneddoti veri o inventati, ma è soprattutto un libro di storia - e d'altra parte un pezzo del bicefalo autore è un docente di Storia contemporanea, nonché parente di celebri giornalisti - perché racconta la vita dei giornalisti "prima". Prima del computer e prima delle donne in redazione, quando il cronista stava "dentro la notizia". Quando, magari a volte esagerando, addirittura la faceva lui. "Brevi di cronaca nera" è la storia di un giornalismo ormai morto, di cui i giovani cronisti sentono parlare dai "vecchi" come di un'epoca mitica e rimpiangono di non avere conosciuto. Un'epopea a metà strada tra "Amici miei" e Humphrey Bogart in versione casalinga, popolata da uomini senza particolari qualità, neanche culturali, forse neanche grammaticali, ma innamorati della notizia, la divinità cui tutto doveva essere sacrificato, la famiglia, le vacanze, persino la "ganza"; popolata da panciuti poliziotti della "notturna", e le due categorie non erano neanche ben distinte; dalle prostitute, che li conoscevano per nome e gli davano anche qualche "soffiata"; dai tecnici, non dai dottori di Medicina legale, che ne sapevano di più...
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2015
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it