Cancel culture. L'arma di distruzione (culturale) di massa che il wokeismo ha scagliato contro la civiltà occidentale
Cos'è la cancel culture? Una delle tante mele avvelenate che germinano dalla malapianta chiamata «wokeismo»: un'idra mostruosa nata nei campus universitari dell'anglosfera dall'ibridazione fra trozkismo intersezionale (alias «Scuola di Francoforte»), decostruzionismo di scuola francese e le varie «teorie critiche». La cancel culture è una vera e propria dichiarazione di guerra culturale, il cui obbiettivo finale è l'auto-genocidio dei popoli bianchi. Come scrive Boni Castellane nella prefazione, «appare dunque corretto, come si fa in questo saggio, tracciare una genealogia foucaultiana dell'iconoclastia, non come semplice distruzione, ma come esercizio di potere che cancella la memoria per ridefinire il presente, e pare inevitabile rifarsi alla secolare storia dell'iconoclastia per evocare un parallelismo con l'attuale cancel culture la quale non rovescia idoli per sostituirli ma li annienta in nome del nulla».
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2025
-
In commercio dal:11 dicembre 2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it