Compositore e organista. Dal 1624 al '28 fu organista alla corte di Varsavia. Rientrò a Cremona nel 1628 per passare, tre anni dopo, a Bergamo come maestro di cappella di S. Maria Maggiore. Nel 1643 era a Venezia, nel 1652 a Cremona come maestro di cappella del duomo. È considerato uno dei maggiori esponenti della primitiva sonata strumentale da camera, che già presenta in lui un notevole sviluppo strutturale e una forte coerenza tematica. Nella produzione vocale fu tra i primi a compiere una netta distinzione tra aria e recitativo. Autore di musica per organo in gran parte perduta, pubblicò canzoni a quattro voci, canzoni strumentali, madrigaletti, madrigali concertati (con basso continuo), sonate da chiesa e da camera, messe, salmi, mottetti.