Fotografie a colori di JH Engstrom
Cm 24x31. pp. 112. . Perfetto (Mint). . Prima edizione (First Edition). .Per la maggior parte delle persone un aeroporto rappresentava un luogo di ottimismo. Un luogo aperto, ricco di aspettative e di incontri. I recenti eventi mondiali hanno cambiato tutto questo. Oggi un aeroporto è un'esperienza completamente diversa. Poliziotti armati, restrizioni e norme di sicurezza contribuiscono solo ad aumentare il nostro senso di insicurezza.
L'aeroporto di Roissy Charles de Gaulle è sempre stato un luogo speciale per JH Engstrom. All'età di dieci anni si è trasferito a Parigi con i genitori. Charles de Gaulle è stato il suo primo contatto con il mondo al di fuori della sua Svezia. Il trasferimento ha creato un rapporto molto intenso con la città di Parigi, ma anche con il Charles de Gaulle e gli aeroporti in generale.
Per questo progetto ha trascorso tre settimane isolato in un hotel dell'aeroporto, fotografando dentro e tra i terminal. L'aeroporto è diventato un luogo di osservazione delle identità e delle relazioni. Con finzione, poesia e mistero lo osserva. Sollevando questioni di dimensione sociale, urbana e architettonica.
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<p>Fotografie a colori di JH Engstrom</p> Cm 24x31. pp. 112. . Perfetto (Mint). . Prima edizione (First Edition). . <p><em>Per la maggior parte delle persone un aeroporto rappresentava un luogo di ottimismo. Un luogo aperto, ricco di aspettative e di incontri. I recenti eventi mondiali hanno cambiato tutto questo. Oggi un aeroporto &egrave; un'esperienza completamente diversa. Poliziotti armati, restrizioni e norme di sicurezza contribuiscono solo ad aumentare il nostro senso di insicurezza.<br /><br /><strong>L'aeroporto di Roissy Charles de Gaulle </strong>&egrave; sempre stato un luogo speciale per JH Engstrom. All'et&agrave; di dieci anni si &egrave; trasferito a Parigi con i genitori. Charles de Gaulle &egrave; stato il suo primo contatto con il mondo al di fuori della sua Svezia. Il trasferimento ha creato un rapporto molto intenso con la citt&agrave; di Parigi, ma anche con il Charles de Gaulle e gli aeroporti in generale.<br /><br /><strong>Per questo progetto ha trascorso tre settimane isolato in un hotel dell'aeroporto, fotografando dentro e tra i terminal. L'aeroporto &egrave; diventato un luogo di osservazione delle identit&agrave; e delle relazioni.</strong> Con finzione, poesia e mistero lo osserva. Sollevando questioni di dimensione sociale, urbana e architettonica.</em></p>
Immagini:
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Editore:
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Tipologia:
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Anno edizione:2008
- Prodotto usato
- Condizioni: Usato - Come Nuovo
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