In questa opera si narra dell'imperatore dei Tartari, Kublai Khan, che richiede al suo prediletto ambasciatore Marco Polo i resoconti di viaggio in città a lui "invisibili". Si tratta di undici città che rappresentano ciascuna una parte del corpo umano. Le città invisibili prende forma nel clima culturale di Parigi. Il suo interesse si sposta sempre più verso le strutture della narrazione, per indagare i procedimenti, gli intrecci, i possibili giochi combinatori e simbolici. La letteratura stessa come dimostra questo singolare romanzo diventa una raffinata costruzione e manipolazione di incastri, citazione, emblemi in cui più ancora delle singole entità contano i rapporti e le infinite combinazioni in cui esse si trovano inserite. Non è un'opera semplice e mi sento di consigliarla soprattutto a chi si è già avvicinato allo scrittore attraverso la lettura di altre sue opere.Tuttavia, è un'opera indispensabile per comprendere al meglio una produzione letteraria assai varia e aperta alle novità.
Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città simboliche e surreali che diventano archetipi moderni in un testo narrativo che raggiunge i vertici della poeticità.
Venditore:
Informazioni:
<p>LG</p> <p>Italo Calvino, Le citt&agrave; invisibili. Mondadori, 2004. Milano. Rilegato in copertina flessibile. Con presentazione dell'autore. Volume in buone condizioni, presenti alcune scritte ad inchiostro nero al frontespizio. Costa di copertina leggermente usurata sul lato superiore. Nessun altr particolare segno di usura o invecchiamento, ottime condizioni generali. [L italianistica]</p> 164 9788804425540 Buono (Good) . [L itL italianistica]
Immagini:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:4
-
Anno edizione:1996
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
Probabilmente il solito Calvino, probabilmente no. Questo libro qualcuno lo ha definito il libro dell'esperienza. E' infatti un viaggio fantastico tra città inesistenti, quello di Marco Polo, il protagonista del romanzo a noi ben noto come personaggio storico. Ma in ogni città riconoscerai tu stesso qualcosa che ti è comune. Ogni città rispecchia qualcosa di vero. Non solo città inesistenti, ma un contrasto tra ciò che vero e ciò che è irreale. Sta a te lettore saperlo riconoscere.." saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio"
-
Già un grande classico della letteratura italiana, Calvino propone con scioltezza un incantevole insieme di costruzioni, un equilibrio sottile di città-capolavoro che rispecchiano una parte della nostra sensibilità, e inevitabilmente ci afferrano e ci trascinano nel loro vortice di vita, lasciandoci senza fiato. Tecla resterà la mia preferita, la città dei vent'anni, ma ogni età trove la sua frangia di pagine in questa mirabile opera. La sicurezza della grandezza dell'autore dovrebbe bastare a convincere all'acquisto, se così non fosse... Fidatevi e basta!! Ne vale la pena
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it