Il codice del pizzaiuolo
I 46 Articoli proposti che compongono il codice rappresentano le regole comportamentali fondamentali del pizzaiuolo. Tali regole illustrano i principi che devono essere adottati e rispettati da ciascun professionista del settore. Tra le regole comuni quelle che riguardano l'esercizio della professione: "Il professionista deve soddisfare l'esigenze gastronomiche del cliente. Il professionista deve conferire al piatto sapori esclusivi. Deve garantire un alto standard qualitativo attraverso la scelta degli ingredienti, delle tecniche e dei procedimenti di elaborazione. Il professionista, i collaboratori, sono tenuti ad indossare la divisa professionale durante l'esercizio dell'attività. È vietato favorire chi esercita abusivamente l'attività professionale. Il professionista deve valorizzare le tradizioni locali e territoriali ricercando la genuinità nelle produzioni DOP, IGP, STG." Il codice vuole rappresentare il punto di partenza, l'inizio di un iter di ricerca e tutela, per una delle professioni più antiche e conosciute al mondo, una professione che tramanda di generazione in generazione l'unicità delle tradizioni, della cultura e della storia di un Paese; nonché uno dei prodotti gastronomici per antonomasia del made in Italy.
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Anno edizione:2016
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