Il codice del Quattro

La trama di questo libro è sicuramente la parte più interessante e avvincente dello stesso. Purtroppo gli autori hanno preso un'idea interessante e l'hanno annegata in una trafila di scene e informazioni fini solo a se stesse. La storia effettiva, di base, la si trova in una metà scarsa di libro, quando ormai quasi ci si arrende al fatto che raccontare come i personaggi abbiano provato a decriptare lo scritto rinascimentale non sia la priorità. Il libro in sè si legge, ma, nonostante non abbia un numero particolarmente elevato di pagine, sembra durare il doppio. Peccato, è sempre una delusione quando gli scrittori non sanno valorizzare nè la trama nè i personaggi.

In inglese il titolo è "the rule of four"(la regola del quattro) e in italia è stato accostato ingiustamente al famosissimo romanzo di Brown inserendo con malizia la parola "codice". Tratta le vicende umane di un gruppo di amici ed ha come elemento di sfondo colto e d'atmosfera il misterioso libro "Hypnerotomachia Pholiphili", la cui storia è intrigante e affonda le radici nella storia. Alla larga se cercate il giallone da spiaggia e la lettura non è delle più scorrevoli, soprattutto all'inizio. Se andate oltre troverete un buon libro. Erudito e filosofico.