Il colpevole

Jenny ha qualcosa di importante da dire. Seduta sul divano davanti al marito, al padre e alla sorella, racconta una storia che lascia tutti sbalorditi. All'origine ci sono quelle maledette lettere, sette per la precisione, che quando andava ancora a scuola aveva scritto a un celebre attore di teatro di cui si era innamorata. Poiché lui era più vecchio di vent'anni, per fingersi adulta si era ispirata a un libro imitandone i toni, senza immaginare le possibili conseguenze. Dopodiché le lettere, disgraziatamente prive di data, sono finite nelle mani di un uomo, Sigurd Repellen, che ha minacciato di mandarne copia al marito. Jenny è riuscita finora a ricomprarne cinque dal ricattatore e gli ha appena versato diecimila dollari per le ultime due. Ma Repellen non gliele ha spedite come promesso, rivelando così le sue intenzioni. Per fortuna non c'è nulla da temere, perché lei ha già fatto in modo di risolvere il problema alla radice. Spaventati, gli altri le chiedono spiegazioni. Jenny, immobile sul divano, non risponde. All'interno, il racconto "La scelta del re" di Luca Memoli, vincitore del premio GialloLuna NeroNotte 2024.