Complete String Quartets vol.2

Dopo un primo volume elogiato dalla stampa e vincitore di un Editor’s Choice di Gramophone, il Quatuor Van Kuijk conclude la sua registrazione completa dei quartetti d’archi di Mendelssohn compreso il Quartetto op.80 che porta il segno della morte improvvisa della sorella Fanny, alla quale il compositore era molto legato. Come scrive Stéphane Goldet nel libretto del disco: «L’atto di resistenza che è il Quartetto op.80, scritto di getto durante l’estate del 1847, con il suo travolgente “No, non quello, non lei!” gridato dai quattro strumenti per venticinque minuti, doveva essere l’ultimo lavoro completato del compositore. I quattro movimenti di questo “confronto con il dolore” (Bernard Fournier) in fa minore devono essere eseguiti con dolore, anche se quella marcatura non appare mai nella partitura. Potrebbe essere intitolato “Requiem for Fanny” o “Death and the Young Woman”. Come negli ultimi due quartetti di Schubert, il vibrato degli archi diventa tremore sopra il pedale ostinato, come rintocchi della campana a morte».