Complete Violin Sonatas

Il nome di Mieczysław Weinberg non ha ancora ricevuto l’attenzione che merita. Nato in Polonia, Weinberg vi iniziò la propria formazione musicale, che completò in Russia, dove dovette riparare a causa delle persecuzioni naziste contro gli Ebrei. Fu apprezzato da Šostakovič di cui godette l’amicizia, e da cui fu coraggiosamente difeso in epoca stalinista. L’opera di Weinberg comprende, fra l’altro, 22 sinfonie, 17 quartetti etc. Le sue tre Sonate per violino solo condividono alcune caratteristiche: la difficoltà tecnica che, soprattutto nella Prima e nella Terza, raggiunge vette di virtuosismo soprattutto nell’uso di bicordi e accordi; la complessità del linguaggio musicale, più arduo e meno immediato di quello di altri lavori di Weinberg, seppur mantenendo una intelligibilità dovuta al legame con la tradizione; e la profondità della loro ispirazione ed espressività. Insieme, queste tre Sonate costituiscono uno dei pilastri della letteratura violinistica novecentesca, pur non facendo ancora parte del repertorio concertistico abituale. La magistrale interpretazione di Stefano Zanchetta e la sua assoluta padronanza delle loro difficoltà offrono una nuova visuale su tre capolavori assoluti. .