Le crisi politico-istituzionali italiane del 1898 e del 1915
Il primo saggio, contenuto in questo libro, dimostra come nel 1898 sia stato tentato un colpo di stato, falsando e strumentalizzando l'articolo di Sidney Sonnino "Ritorniamo allo Statuto", per imporre uno Stato decisamente autoritario contro l'insorgere di una forte protesta nel Paese - tentativo sventato dalla potente iniziativa liberale di Giolitti. Il secondo saggio dimostra che l'entrata dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale fu il risultato di una decisione presa esclusivamente da re Vittorio Emanuele III, dal primo ministro Salandra e dal ministro degli esteri Sidney Sonnino, contro e all'insaputa del governo stesso, del Parlamento e del Paese e, come tale, atto incostituzionale, premessa della fine dello Stato di Diritto. Ciò è stato documentato e comprovato dall'analisi puntuale di alcuni articoli dello Statuto Albertino, svolta al fine di determinare l'incostituzionalità di questa prassi. Anche il ruolo della Chiesa di Roma fu tra i fattori determinati della crisi, l'analisi del rapporto Stato-Chiesa, instauratosi in questo frangente, ne dimostra l'attuale incostituzionalità.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it