Cronaca di lei

Cronaca di lei è il quinto romanzo di Alessandro Mari, autore tra i più interessanti della sua generazione. Milo Montero - soprannominato One Way perché di fronte agli avversari non indietreggia mai - è un pugile sull'orlo del declino. Dopo una bruciante sconfitta, il divorzio dalla moglie inglese, e due operazioni all'occhio sinistro, all'età di 30 anni Milo vuole rientrare tra i professionisti per difendere il titolo europeo contro il gigante tedesco Mayer. E' una sfida sulla carta proibitiva, ma intorno al campione italiano si mette in moto una macchina organizzativa super collaudata di allenatori e personal trainer, tra i quali spicca la figura di Irene, sorella e manager di Milo. Irene è una donna spietata, cinica, che ha saputo costruire e gestire dal nulla l'impero economico del fratello. Ma nella vita di Milo adesso è comparsa un'altra donna, "una puttana, una specie di modella" la definisce Irene, un personaggio senza passato e senza nome, che Mari chiama semplicemente "La Ragazza". Il dualismo tra la nuova fidanzata di Milo ed Irene è uno dei temi dominanti dell'intero romanzo, che nella seconda parte si arricchisce di nuove trame, oscure ed imprevedibili. Cronaca di lei è un libro avvincente, dalle ambientazioni neutre : camere di hotel, aeroporti, palestre, palazzoni metropolitani - siamo in una indefinita provincia italiana, talvolta a Milano, ma potrebbe trattarsi di Denver o di Londra - un romanzo ben strutturato, moderno oltre ogni limite, dalla scrittura pulita, scorrevole, gelida e colta quanto basta. Mari è padrone del suo tempo, della lingua di questo tempo, non guarda alla tradizione né strizza l'occhio all'America, per quanto il suo stile ricordi a tratti quello di DeLillo. Mari scrive come scrive perché è giovane per davvero, ed è bello pensare che la la globalizzazione si insinui anche nella prosa annullando distanze e falsi miti. Angelo Cennamo