La custode di libri - Sophie Divry - copertina
La custode di libri - Sophie Divry - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 16 liste dei desideri
Letteratura: Francia
La custode di libri
Disponibilità immediata
9,50 €
-5% 10,00 €
9,50 € 10,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


È una querula bibliotecaria di provincia la donna che parla dalla prima all'ultima riga di questo incantevole monologo. Il suo interlocutore è un ragazzo che usa il seminterrato della biblioteca come bivacco notturno. A lui la custode si rivolge mischiando vita privata, libri, invettive. E la confessione di un tenero rapimento verso uno studente di cui però contempla solo la nuca. La sua voce ci arriva sommessa, un po' nevrotica, la voce di una donna ferita da un amore andato male, chiusa in un riserbo che solo i suoi amati romanzi riescono a scheggiare. Li ama, li classifica, li commenta convinta che solo l'ordine monastico della biblioteca è medicina per il caos dei sentimenti e degli uomini tutti. E poi d'un tratto la sua voce si accende e dalla donna autoreclusa nel sottosuolo esce una pasionaria della letteratura, una tenace sentinella del silenzio, che dalla sua misera trincea di provincia difende la vertigine della bellezza letteraria contro il chiassoso vociare della subcultura di massa.

Dettagli

31 gennaio 2012
65 p., Brossura
La cote 400
9788806209209

Valutazioni e recensioni

  • MARIO D'ANDREA

    Sophie Divry apre questa sua opera con una dedica introduttiva che, da sola, può rappresentare la sintesi del contenuto: “a tutti coloro che avranno sempre meno problemi a trovare un posto in biblioteca che in società dedico questo divertissement”. Un divertissement per la verità costoso, l’unica ma doverosa critica. Non è accettabile imporre un prezzo di 10 Euro per un libretto di 65 pagine. Anche con la sciagurata legge Levi si può scendere al massimo del 15%. Questo paese, sotto qualsiasi forma di gestione, continua a penalizzare la cultura e delega la scoperta dei “talenti” alle riedizioni de “La Corrida”. I tacchini non diventeranno mai aquile, ma questo è un vecchio disegno o vizio genetico. Fatta questa debita premessa la valutazione in assoluto di questo libro è decisamente lusinghiera (ho qualche perplessità se penso in termini relativi e ai recenti libri di Allende o Murakami). Si tratta di un monologo ricco di humor e soprattutto di una complicità con i lettori, con quei lettori che condividono il piacere di stare in biblioteca, in libreria e di immergersi nella lettura. Godibilissima la ricostruzione del sistema di classificazione dei libri introdotto da Melvil Dewey e anche del manifesto di Eugène Morel sulle modalità di fruizione delle biblioteche. Il libro è un continuo dialogo in codice con i “book worms”, ed è anche l’elogio del silenzio. Persino le fantasie erotiche (in biblioteca) trovano diritto di cittadinanza. Un piacere sopraffino questa lettura, da condividere con amici intimi, carbonari, aggregati per sintonia. Sophie Divry merita una riflessione approfondita per donarle un nuovo codice di classificazione della sua opera, al li là dei vincoli stabiliti da Dewey!

Conosci l'autore

Foto di Sophie Divry

Sophie Divry

1979, Montpellier

Sophie Divry è nata a Montpellier nel 1979. Fa la giornalista e vive a Lione. La custode di libri è il suo primo romanzo.

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it