Dell'impiego del danaro. Libri tre. Alla Santità di Nostro Signore Benedetto Decimoquarto. In questa edizione si aggiunge una Lettera Enciclica, ed un Moto proprio riguardante l'interesse di censi, e cambj di Sua Santità ed un'altra Lettera dell'Auto - Scipione Maffei - copertina
Dell'impiego del danaro. Libri tre. Alla Santità di Nostro Signore Benedetto Decimoquarto. In questa edizione si aggiunge una Lettera Enciclica, ed un Moto proprio riguardante l'interesse di censi, e cambj di Sua Santità ed un'altra Lettera dell'Auto - Scipione Maffei - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Dell'impiego del danaro. Libri tre. Alla Santità di Nostro Signore Benedetto Decimoquarto. In questa edizione si aggiunge una Lettera Enciclica, ed un Moto proprio riguardante l'interesse di censi, e cambj di Sua Santità ed un'altra Lettera dell'Auto
Disponibilità immediata
650,00 €
650,00 €
Disp. immediata

Descrizione


In-4° (240x185mm), pp. XXXII, 172, legatura del tempo m. pergamena e angoli con titolo manoscritto in antico al dorso. Piatti in cartone decorato. Frontespizio in rosso e nero con armi pontificie di Benedetto XIV, dedicatario dell'opera. Fregi tipografici in xilografia. Sguardie brunitute, qualche fioritura interna. Buon esemplare. Probabile terza edizione accresciuta, di un anno posteriore all'originale, di questa opera di grande importanza nell'àmbito del settecentesco dibattito sull'usura, in cui il Maffei dichiara lecito un interesse sui prestiti di danaro, facendosi fautore delle tesi liberistiche proprie dei paesi protestanti e adducendo numerosi esempi pratici di mercatura. Le autorità ecclesiastiche condannarono tempestivamente l'opera (da notare che a essa replicò Daniele Concina, il famoso poligrafo friulano dell'ordine dei domenicani, che si propose di confutare sistematicamente le tesi propugnate dal Maffei), ordinandone il ritiro immediato, sicché, in questa seconda edizione, il Maffei assunse una posizione piu morbida sull'argomento, avendo Benedetto XIV, dedicatario dell'opera, nel frattempo pubblicato la famosa enciclica "Vix pervenit", che condannava proprio la pratica dell'usura. Scrive Franco Venturi: "Le sue conclusioni, e in questo sta il merito dell'opera sua, non sono più teologiche, ma storiche. L'usura in tutta l'antichità e nel medioevo... era stata giustamente condannata perché riguardava lo sfruttamento da parte dei potenti degli elementi più miserabili della popolazione. Modernamente l'usura è il prestito ad interesse di un capitalista ad un benestante, ed è perciò legittimo, legittimo anzi proprio perché utile e benefico... Egli era apertamente per la civiltà del denaro, dei prestiti ad interesse, conscio com'era della sempre maggiore necessità di tali strumenti nella vita economica moderna" (Settecento Riformatore, I, pp. 122-124). Einaudi, 3604. Kress, 4716. Kress Italian, 254. Mattioli, 2189.

Informazioni dal venditore

Venditore:

Galleria Gilibert
Galleria Gilibert Vedi tutti i prodotti

Immagini:

Dell'impiego del danaro. Libri tre. Alla Santità di Nostro Signore Benedetto Decimoquarto. In questa edizione si aggiunge una Lettera Enciclica, ed un Moto proprio riguardante l'interesse di censi, e cambj di Sua Santità ed un'altra Lettera dell'Auto

Dettagli

  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Ottima condizione
2562111089490

Conosci l'autore

Foto di Scipione Maffei

Scipione Maffei

(Verona 1675-1755) erudito e letterato italiano. Di nobile famiglia, nel 1710 fondò con A. Zeno e A. Vallisnieri il «Giornale de’ letterati d’Italia». La sua multiforme attività puntò coraggiosamente sullo svecchiamento delle strutture sociali e culturali italiane, costituendo così (insieme a quella di L.A. Muratori) una tappa fondamentale nel trapasso dall’età degli eruditi all’età dei riformatori. Una sostanziale omogeneità di intenti è infatti sottesa alle sue diverse opere, iniziative e polemiche: la lotta contro i pregiudizi di casta è consegnata all’opuscolo Della scienza chiamata cavalleresca (1710); alla critica delle superstizioni mirano i trattati De fabula equestris ordinis costantiniani (1717), Arte magica dileguata (1749) e Arte magica annichilata (1754); un sensibile progresso...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it