Desideri Segreti

Nel mondo di Lara Steele, il desiderio si insinua come una carezza inconfessata, attraversa i confini del matrimonio, della paura e della vulnerabilità, trasformando la quotidianità in un terreno fertile per fantasie trattenute troppo a lungo. Le sue storie danno voce a personaggi che scoprono se stessi mentre cercano l’altro, offrendo un erotismo intimo, profondo, capace di far vibrare ciò che normalmente resta taciuto. In Desideri Segreti, Henry vive nell’ombra della sua stessa timidezza, adorando sua moglie Loretta con una devozione quasi rituale. La serve, la accudisce, la osserva con quella fame di chi sogna di essere guidato e non osa dirlo. Ogni gesto domestico diventa un atto d’amore, ogni attenzione un silenzioso inchino, mentre dentro di lui cresce la speranza che Loretta scopra ciò che davvero lo infiamma. L’estratto si trasforma così in una danza di sguardi trattenuti, mani che sfiorano più di quanto dovrebbero, un desiderio che palpita sotto la pelle come una confessione mai pronunciata: “Una regina merita di essere trattata come tale,” mormora, e in quelle parole vibra tutto ciò che non ha il coraggio di chiedere. Una storia che esplora il potere, la resa e l’amore nella loro forma più ardente, lasciando il lettore sospeso sull’orlo di un segreto che chiede di essere finalmente svelato.