Die Wahrheit der Natur Mh118

Michael Haydn (1737-1806): Die Wahrheit der Natur MH 118, Singspiel su libretto di Florian Reichssiegel
Un Singspiel dell’Haydn di Salisburgo
Nel settembre del 2015 l’ensemble Salzburger Hofmusik diretto da Wolfgang Brunner ha presentato nel corso della Salzburg Haydn Week un’esecuzione in forma semiscenica di Die Wahrheit der Natur, un Singspiel di Michael Haydn, fratello minore del più conosciuto Franz Joseph e passato alla storia con il soprannome di “Haydn di Salisburgo”, in collaborazione con la Michael Haydn Society e l’Università del Mozarteum. Oggi, grazie all’etichetta tedesca CPO, Die Wahrheit der Natur (La verità della natura) è finalmente disponibile su disco oltre due secoli dopo la sua première, che si tenne oltre due secoli fa a Salisburgo. La gloriosa tradizione teatrale di Salisburgo è stata strettamente legata per molti anni all’università dei benedettini. In particolare, le brillanti commedie che venivano messe in scena dagli studenti alla fine dell’anno accademico con la partecipazione di alcuni membri dell’ensemble strumentale di corte godevano di una vastissima popolarità ed erano aperte a tutti gli abitanti della città. Come dimostra la musica che compose per questa deliziosa opera al tempo stesso deliziosamente comica e didattica basata su un libretto del monaco benedettino Florian Reichssiegel, Michael Haydn seppe offrire un contributo molto apprezzabile anche a questo genere. La trama di Die Wahrheit der Natur vede protagonista Ragione – in veste di Mentore – alla ricerca della vera arte, con l’aiuto delle tre Grazie, figlie della Natura. Nel corso della loro ricerca, Ragione e le tre Grazie si imbattono in diversi personaggi molto bizzarri, tra cui l’inconsistente cantastorie Vollstreich, il rozzo pittore Wurmstick e il maleducato maestro di scuola Bockstolz e sua moglie Urschel. La vicenda comprende anche alcune scene, nelle quali la ricerca dell’arte non si esplica solo con una serie di lezioni, ma anche come un’avventura appassionante