Una lettura complessa quella di "ll Dio delle piccole cose" di Arundhati Roy. All'inizio mi e' risultata difficile da seguire ma ben presto la tensione e l'intensità narrativa hanno catturato il mio interesse, trascinando chi legge dentro una storia cruda, dolorosa, i cui personaggi e le loro vicissitudini, emozionano commuovono e toccano il cuore. Un libro che coinvolge e che mi ha regalato forti emozioni, mostrando quanto sia complicato amare e essere amati soprattutto in un paese come l'India in cui il progresso e la modernità si scontrano con il passato e le convenzioni. Sono Estha e Rahel, due gemelli, maschio e femmina, a narrarci non solo una difficile storia d'amore tra una donna, la loro madre Ammu, e un paria un intoccabile, ma anche le difficoltà di chi è figlio senza un padre, delle donne che se divorziate non hanno un posto riconosciuto, dei lavoratori che a causa del loro livello sociale non possono che svolgere attività usuranti e umilianti. Storie che appassionano e fanno riflettere! Lettura consigliata
