Dio non è morto. Prove dell'esistenza di Dio in un'epoca di incertezza

Posso tranquillamente affermare che questo è stato uno dei più bei libri che abbia mai letto. Tutti dobbiamo leggere questa volume, perché l'argomento trattato interessa chiunque (chi non si è mai chiesto "che senso ha la vita?"): una volta letto, possiamo decidere di percorrere il nostro cammino, da una parte o dall'altra. La cosa che più mi è piaciuta è che l'autore cita una valanga di scienziati atei e parte dalle loro affermazioni per dimostrare la sua tesi, smontando poco per volta tutte le classiche accuse alla religione in voga tra gli atei.

Chi ha detto che non è possibile provare l'esistenza di Dio e quindi la fede in Lui, in maniera razionale e ragionata?! L'autore Rice Broocks riesce a farlo, in maniera magistrale: avvalendosi solo della logica, della scienza e della filosofia, smonta ad una ad una le tesi degli atei, scettici e agnostici fornendo una solida base per i credenti di ogni età e cultura, che si trovano spesso a dare "ragione della propria fede" e presentando prove inconfutabili per chi è ancora incerto o chi crede di possedere già tutte le risposte necessarie. Insomma, un testo capace di consolidare la fede del lettore, se esso è già credente, o di mettere in discussione la non-fede di chi si dichiara assolutamente ateo, scettico o agnostico; che aiuta i lettori a sviluppare o trovare una fede che sia reale e allo stesso tempo credibile, nel Dio della Bibbia, Gesù Cristo.