Utilizzando la crème dei tecnici del suono e l’ineguagliabile qualità della produzione affidata alla Quality Record Pressings, la nuova serie Acoustic Sounds è masterizzata a partire dai nastri originali, stampata su vinile da 180 grammi e confezionata in copertine gatefold (“a libro”) ad alta qualità, curate dalla Stoughton Printing Co., dove – come si usava nei dischi dell’epoca – il foglio di carta stampato è applicato sul cartone (e quindi non è quest’ultimo ad essere inchiostrato direttamente). Il tutto sotto la supervisione di Chad Kassem, CEO di Acoustic Sounds, la società più affermata nel campo delle pubblicazioni per audiofili. Pubblicazione selezionate dallo straordinario catalogo Verve/UMe. Per iniziare, la serie si concentrerà su alcuni degli album di maggiore successo degli anni ’50/’60: questa volta tocca ad un incontro rimasto negli annali: quello fra il grande Duke Ellington e l’allora giovane astro John Coltrane.
Risale al 1962 un incontro che all’epoca fece scalpore. Occorre contestualizzare: in quel momento John Coltrane era un astro nascente (e discusso) del nuovo jazz, mentre il grande Duke Ellington era un personaggio (e che personaggio!) sulla ribalta già da 35 anni. In questo celebratissimo album i due si vengono incontro scambiandosi favori: da una parte Coltrane (che tra l’altro aveva esordito come professionista imbracciando il sax contralto nell’orchestra diretta dal più ellingtoniano degli ellingtoniani, il suo idolo e collega Johnny Hodges) mantiene un atteggiamento rispettoso, contenuto, reverenziale nei confronti del Duca; dall’altra quest’ultimo viene incontro al jazz modale del più giovane semplificando la gabbia accordale del suo classico In a Sentimental Mood. A rendere ancora più interessante il tutto è lo scambio delle ritmiche: Ellington aveva portato con sé Aaron Bell al contrabbasso e Sam Woodyard alla batteria, Coltrane i fidati Jimmy Garrison ed Elvin Jones, i quali ultimi sono impagabili nell’assecondare il pianismo del grande padre del jazz. Uno sforzo coronato da un successo: un album epocale, imperdibile.
Leggi di più
Leggi di meno