Le quattro strade

Libro scritto in maniera obiettiva che guarda soprattutto al personaggio,un ufficiale colto con studi umanistici che attraversa la parte piu' turbolenta del secolo scorso, la grande guerra, il fascismo, e la seconda guerra mondiale, cercando di non perdere la dimensione umana di se stesso. complimenti

Il romanzo racconta il periodo piu’ travagliato del secolo scorso dall'inizio del 900 fino al 45, tramite gli occhi del protagonista che dopo gli studi decide di intraprendere la carriera da ufficiale, tratto comune a molti giovani della nobiltà dell’epoca legati ai principi monarchici dell'ancien regime .La narrazione si sviluppa in modo fluente in un susseguirsi di continui e originali flashback. E ‘molto interessante il concetto delle quattro strade che sta alla base del romanzo, tradotta nelle fasi della vita di ciascuno di noi. L’autore da un punto di vista storico si sofferma con efficacia sui conflitti e le sofferenze che produrranno le fratture famigliari all’epoca del fascismo e al momento della sua caduta. Mi sembra scritto molto bene e in maniera profonda, soprattutto analizza con lucidità la storia del nord-est Italia ,ancora adesso motivo di discussione. Un bel romanzo storico. Complimenti davvero allo scrittore.