Finalmente, eccomi qui a parlare di Eclipse, il terzo capitolo della saga di Twilight che io, lo devo dire, amo sempre di più. Avrei finito di leggere/divorare questo libro giorni fa, ma nella vita, si sa che i vampiri pronti a succhiarti via la tua forza di non arrenderti mai davanti alle avversità, non mancano mai, anzi, arrivano in branco come i neonati assetati del sangue di Bella, e ti fanno a fettine con la precisione chirurgica di un bisturi. Amo questa storia, ammiro sempre di più la straordinaria penna di Stephenie Meyer e come sia riuscita a creare un mondo che danza dai grandi classici della letteratura a un’epoca moderna dal quale io non vorrei venirne più fuori, ma sul serio. Chi si limita a guardare soltanto i film e a mettere su vari teatrini con l’unico scopo di screditare questa saga continuando a macinare visualizzazioni, non saprà mai cosa si perde ignorando i libri da cui sono stati ispirati, non conoscerà mai la Grande Bellezza che Stephenie Meyer è riuscita a regalare a tutti i cuori romantici come il mio che non smetterà mai di emozionarsi, non potrà mai assaporare l’essenza di tutti i messaggi (importantissimi) di cui il genere umano avrebbe bisogno a ogni giorno che passa, sempre di più. Perché, ripeto, i film sono i film e sono sempre bellissimi da rivedere, ma i libri sono I LIBRI, dove tutto ma veramente tutto è mille volte più intenso, toccante, meraviglioso ed emozionante e la magia della scrittura è una cosa che puoi tagliare con il coltello. Wow. Semplicemente, wow. 🔥
