Essere al mondo

Le filosofie dell'essere sono state fino ai nostri giorni, quale più quale meno, modalità pseudo-laiche di giustificazione e consolazione, conforti intellettuali, strumenti per il dominio della ragione, del sentimento e dell'azione. Questo libro propone una riflessione alternativa, post-filosofica, sulla genetica degli eventi (fatti, atti, giudizi, impressioni, gesti ecc.). Vi è indagato il fondamento dell'agire comune a tutti gli esseri, umani ma non solo, cercando come rifletterlo in un meta-pensiero insieme a-dogmatico e a-scettico. L'essere al mondo che ciascuno 'ha presente' in ogni momento di vita è il solo dato certo non pre-pattuito di cui ci si possa dire tutti ugualmente e immediatamente a conoscenza. Se però pressati da un desiderio, un'aspettativa, un'urgenza proviamo a comprenderlo, esso subisce la manipolazione del nostro trattarne finalizzato. In tal modo invece del genuino essere (o non essere) delle cose avremo da fare con una nostra fabbricazione, un pensiero di servizio, un'ideotica di comodo. Potrà andar bene in tanti casi. Ma per non confondere il sapere col desiderare o l'esperienza viva con una costruzione ideale servono premesse diverse. La biografia elementale - nome che propongo per questo orientamento di ricerca – tenta di descrivere l'essere al mondo tal quale si presenta nell'esperienza di chiunque, prima di subire il bisogno di un particolare sapere o di una risposta confortante.