Dopo averne smarrita la memoria per tanti secoli, ora il farro è stato riscoperto e viene considerato un vero “dono” della natura da buongustai esigenti e raffinati. In realtà questo prezioso e antico cereale è stato sempre coltivato, anche se per modeste e molte frazionate superfici che non hanno mai raggiunto complessivamente i 500 ettari, e utilizzato in alcune saporite e tradizionali ricette della “Garfagnana”, vanto di alcuni ristoranti lucchesi (farro sui fagioli, zuppa di farro, farro con verdure, peperoni ripieni di farro, torta di farro con ricotta). La riscoperta del farro si deve però ai francesi, che dagli anni ’60 hanno rilanciato la produzione di questo antico “frumento” in “Alta Savoia” per destinarlo a famosi ristoranti d’Oltralpe che lo utilizzano, oltre che in “zuppe di verdure” e di “leguminose”, nella preparazione di tante “specialità in crosta”. Il farro è il “capostipite” di tutti i frumenti oggi conosciuti ed è stato per oltre 2000 anni l’alimento base di intere popolazioni mediterranee e asiatiche. Negli ultimi cinque secoli sono stati preferiti cereali moderni che hanno avuto “rese” sempre più elevate. Il farro infatti può avere un raccolto a ettaro anche sei volte inferiore al grano e inoltre viene “trebbiato” ancora vestito per cui si rende necessaria la “spogliatura” (brillatura come per il riso) e la quantità di prodotto finito si riduce, dopo tale lavorazione, ancora del 50%.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:1991
-
In commercio dal:1 gennaio 1991
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it