25 racconti che mi hanno fatta divertire, sognare, riflettere e commuovere, dove i personaggi prendono vita guidandoci verso dimensioni alternative. Non saprei onestamente fare una classifica di gradimento perché ogni racconto ha "qualcosa di speciale ". Forse i più suggestivi sono quelli dove L'autore ci accompagna a visitare, con la sua immaginazione e fantasia, “paradisi non convenzionali ": "SFRECCIAVA": in paradiso Lorenzo sfreccia veloce con la sua nuova bicicletta rossa fiammante regalatagli dall'Angiolino Giulio! "LE ORMETTINE": il paradiso dove cucciolo Gulli cade in un buco di una nuvola per poter giocare insieme ad una bimba che aveva sempre desiderato un cagnolino come compagno di giochi, lui, per di più, lascia impronte a forma di cuore! In paradiso il cagnolino “PHILIP CUORE” desidera volare a tutti costi per farsi vedere dal suo padroncino e creare una connessione con lui, per farlo stare sereno! Il “PARADISO ELASTICO” dove i ragni vengono ingaggiati dalla commissione locale per tessere grandi tappeti elastici per gli ospiti piccini, e perché no, anche per i più grandicelli, divertimento assicurato!!!!! Pecore, cani, gatti uccellini, asini e farfalle, ma anche nuove specie come “zampolieri” e “rimpollati” hanno un posto privilegiato e sono spettatori e nel contempo protagonisti di eventi e storie di vita, come i cavalli che trainano i tram milanesi della fine ‘800 che ci ricordano che non sono fatti di ferro, come il micio Migio che farà scoccare la scintilla nei cuori di Maria e Giuseppe, oppure gli incontri ravvicinati del terzo tipo con i coniglietti nel racconto "VI VOGLIAMO BENE" . Geniale e molto attuale, il racconto che dà il titolo al libro: "FORSE ERA LA PAROLA AMORE" che mi ha particolarmente colpita: narra di accoglienza, carità, amore, nonostante le diversità: tutti dovremmo farne tesoro. .... e come direbbe LUPUS, il “LUPO ARMONICO” dell'appennino toscano: “a me m'è garbato un monte!!!”.
