Intimi versi poetici scritti all'epoca del liceo che racchiudono un'essenza adombrata dettata dalla paura e - al contempo - dalla voglia di evasione e di scoperta del mondo attorno. Ciascuna poesia offre un piccolo spaccato su un mondo visto e filtrato dagli occhi di un'adolescente che trascrive su carta le proprie sensazioni, che si pone domande spirituali (Sconosciuta da un dio, Perdere la fede) e lascia trapelare al di là del mero simbolismo (La piuma, La candela) e dei primi approcci con l'amore (Il fuoco, La corsa) la sua maniera di relazionarsi con l'esterno. Ma sebbene la voglia d conoscere il mondo sia grande, è sempre ben presente l'idea di "casa" (Muti, Tra le rocce millenarie) a testimonianza del forte attaccamento alle proprie origini lucane. )
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