Gioco profondo

Sono Brandon ‘Big’ Reid e vado a fondo dentro e fuori dal campo di football. Il mio è davvero un gioco profondo. Lo è sempre stato. È la mia natura. Di chi ha il privilegio di avere tra le gambe qualcosa di unico, di gigantesco, che fa impazzire tutte le ragazze più fighe, e che mi fa giocare molto più profondamente degli altri coglioni che non ci sanno fare con le donne. Quale fanciulla direbbe mai di ‘no’ all’occasione di una magnifica scopata con Brandon ‘Big’ Reid? E io, di scopate, ne ho avute in abbondanza, con le donne più belle dell’universo conosciuto. Ma nessuna è stata mai migliore a letto di Winslet Stonewood. Mai! Bionda. Gambe per giorni e giorni. Selvaggia tra le lenzuola. Una forza della natura. Scatenata e insaziabile. Con il dono di saper usare quelle labbra nei punti giusti, fino al momento giusto. Wow! Da farmi impazzire fino all’ultimo. Fino al momento top. Ma forse ho compiuto un cazzo di errore madornale: l’ho lasciata diversi anni fa, e me sono pentito amaramente. Ma ora sono tornato a casa e lei è sexy come sempre. Anzi, ancora di più: un vero schianto. La voglio, la rivoglio con tutto me stesso, e io riesco a ottenere sempre ciò che voglio. Ma Winslet è stata chiara: non è più interessata a me. Caz..! Che figlia di… Perché dice che sono uno stron... perfetto, che l’ho già lasciata una volta da bastardo e che potrei farlo di nuovo. Mi vuole a tutti i costi fuori dalla sua vita. Ma io non posso andarmene. Non è possibile. Perché lei ha una figlia. Una figlia, capite? E Winslet dice che quella ragazzina non è mia. Ma io non ne sono così sicuro. Non ci credo. Sento che le cose stanno diversamente. Voglio andare fino in fondo a questa faccenda. Voglio saperne di più. E non me ne andrò finché non saprò la verità.