Humble Warrior

Wayne Escoffery è noto per lo stile esecutivo energico e virtuosistico al sax, ma anche per l’atteggiamento gentile e riflessivo affine a quello di molti suoi ispiratori, che a fantasia e talento sconfinato accostavano un’integrità granitica. In “The Humble Warrior”, suo debutto per Smoke, Escoffery li omaggia con il suo set più ambizioso e variegato ad oggi. Vincitore di un Grammy e del sondaggio della critica di DownBeat, ha suonato con il gotha del jazz (Herbie Hancock, Ron Carter, Abdullah Ibrahim, Al Foster, Billy Hart, Eddie Henderson, Wallace Roney), è stato nella Mingus Dynasty, ha inciso con Tom Harrell per più di un decennio ed è co-leader del Black Art Jazz Collective. Qui sceglie il suo quartetto con il pianista David Kikoski, il contrabbassista Ugonna Okegwo e il batterista Ralph Peterson. A loro si aggiungono nell’arrangiamento mozzafiato di parti della “Missa Brevis in D” di Benjamin Britten il grande trombettista Randy Brecker e il chitarrista David Gilmore.